Sismabonus prorogato fino al 2027: tutte le novità
Il Sismabonus, l’agevolazione fiscale per interventi di messa in sicurezza antisismica degli edifici, è stato prorogato fino al 2027. La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità che riguardano sia il Sismabonus per i lavori, sia il Sismabonus Acquisti, con un’attenzione particolare all’interazione con il Superbonus.
Sismabonus Lavori: aliquote e novità
A partire dal 1° gennaio 2025, l’aliquota del Sismabonus sarà unica, indipendentemente dalla riduzione del rischio sismico ottenuta. Le detrazioni saranno differenziate in base alla tipologia di immobile:
- 50% per le prime case
- 36% per le abitazioni diverse dalla prima casa e gli immobili non residenziali
Nel 2026 e 2027, le aliquote scenderanno ulteriormente:
- 36% per le prime case
- 30% per le altre tipologie di immobili
Sismabonus Acquisti: come funziona
Il Sismabonus Acquisti riguarda l’acquisto di immobili in edifici demoliti e ricostruiti in chiave antisismica da un’impresa che li rivende entro 30 mesi dalla fine dei lavori. Anche in questo caso, le aliquote saranno differenziate e decrescenti nel tempo, seguendo lo stesso schema del Sismabonus Lavori.
Superbonus e Sismabonus: come si integrano
La proroga del Sismabonus si sovrappone al Superbonus, seppur quest’ultimo sia limitato ai lavori avviati entro il 15 ottobre 2024. È importante ricordare che dal 1° luglio 2020 il Superbonus ha “assorbito” il Sismabonus ordinario per specifici interventi.
Sismabonus per soggetti Ires e edifici non residenziali
Il Sismabonus ordinario è sempre rimasto attivo per i lavori antisismici realizzati da contribuenti Ires o su edifici non residenziali. Dal 2025 al 2027, anche questi soggetti avranno diritto al nuovo Sismabonus con aliquota fissa.
Tetti di spesa e detrazioni personalizzate
A partire dal 2025, per i soggetti con reddito fino a 75.000 euro, il tetto di spesa rimane di 96.000 euro. Per i redditi superiori, l’ammontare delle detrazioni sarà “personalizzato” in base al numero di figli e alla presenza di figli con disabilità.
Ulteriori informazioni
Per maggiori dettagli e per una consulenza personalizzata, si consiglia di rivolgersi a professionisti del settore o di consultare le guide dell’Agenzia delle Entrate.